Sono 18 i precedenti ufficiali tra Juventus e Real Madrid, con un bilancio di otto vittorie bianconere, un pareggio e nove successi spagnoli. Tra queste sfide, da segnalare anche quella che il 20 maggio 1998, che assegnò la Champions: vittoria per 1-0 del Real, con rete di Mijatovic, al 66'. Sono 53 i precedenti assoluti tra la Juventus e le squadre spagnole: il bilancio vede 21 vittorie dei bianconeri, 12 pareggi e 20 successi avversari. Sono 63 i precedenti ufficiali tra Real Madrid e rivali italiane con un bilancio, a favore dei 'blancos', che vede 29 successi, 10 pareggi e 24 vittorie delle nostre rappresentanti. Nel computo dei successi madrileni sono conteggiate anche tre finali della Coppa del Campioni/Champions league (2-0 contro la Fiorentina, nell'edizione 1956/57, sfida giocata a Madrid; 3-2 dopo i supplementari contro il Milan, a Bruxelles, nell'edizione 1957/58; 1-0 contro la Juventus, ad Amsterdam, nell'edizione 1997/98) e una partita di spareggio (3-1 contro la Juventus a Parigi, nei quarti di finale della Coppa dei Campioni/Champions league 1961/62). Nel conteggio delle sconfitte sono considerate anche la finale della Coppa dei Campioni/Champions league 1963/64: ko 1-3 a Vienna contro l'Inter.
Secondo incrocio tra Napoli e Dnipro dopo la doppia sfida del girone di Europa League 2012/13: i partenopei vinsero in casa 4-2 e persero 3-1 in Ucraina. Questo è anche l'unico incrocio tra Napoli e formazioni ucraine. Il Dnipro, in versione ucraina, è al quinto doppio incrocio con club italiani (uno con il Napoli e con l'Inter, due con la Fiorentina) con un bilancio globale di una vittoria ucraina, un pareggio e ben sei sconfitte. Nelle coppe 2014/15 il Dnipro era partito dalla Champions, uscendo al terzo preliminare per mano del Copenaghen: 0-0 all'andata in Ucraina, 0-2 in Danimarca, al ritorno. Ripescato in Europa league, il Dnipro ha superato l'Hajduk Spalato al Play-off (2-1 all'andata in casa, 0-0 nel ritorno in Croazia). Nel girone il Dnipro ha ottenuto 7 punti, con un bilancio di due successi (2-1 in casa del Qarabag e 1-0 in casa sul Saint Etienne), un pareggio (0-0 a Saint-Etienne) e tre sconfitte (0-1 in casa e 1-2 a Milano contro l'Inter e 0-1 in casa dal Qarabag). Nei sedicesimi gli ucraini hanno avuto la meglio sull'Olympiacos Pireo (2-0 all'andata in casa e 2-2 in trasferta al ritorno), agli ottavi eliminato l'Ajax (1-0 in casa all'andata, 1-2 in Olanda dopo tempi supplementari), infine ai quarti ha superato il Bruges (0-0 fuori casa all'andata e 1-0 in Ucraina, al ritorno).
Prima volta fra Siviglia e Fiorentina, mentre gli andalusi incrociano un club italiano nelle coppe europee per la quarta volta e non hanno mai vinto: eliminati dal Parma nella coppa Uefa 2004/05 (0-0 all'andata in casa e 0-1 al Tardini nel ritorno), battuti 3-1 dal Milan nella finale della Supercoppa europea 2007 a Montecarlo, infine sconfitti 1-0 a Marassi dalla Sampdoria nel girone di Coppa Uefa 2008/09. La Fiorentina vanta 14 precedenti nelle classiche coppe europee, contro team spagnoli ed è in deciso svantaggio: score di tre successi viola, quattro pareggi e ben sette sconfitte. Nelle coppe 2014/15, il cammino del Siviglia - detentore dell'Europa league vinta l'anno scorso in finale sul Benfica - è iniziato dalla fase a gironi, in cui gli andalusi hanno chiuso a quota 11 punti, con uno score di tre successi (2-0 in casa sul Fejenoord, 3-1 in casa sullo Standard Liegi e 1-0 in casa sul Rijeka), due pareggi (2-2 a Fiume con il Rijeka e 0-0 a Liegi) e una sconfitta (2-0 a Rotterdam). Nei sedicesimi gli spagnoli hanno eliminato il Borussia Moenchengladbach (1-0 in casa all'andata e 3-2 nel ritorno in Germania), agli ottavi hanno avuto la meglio sul Villarreal nel derby spagnolo (3-1 all'andata fuori casa e 2-1 in casa, al ritorno), infine nei quarti hanno eliminato lo Zenit San Pietroburgo (2-1 in casa all'andata, 2-2 nel ritorno in Russia). (Ha collaborato Football data)
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