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Champions League 2015: vecchia volpe Lucescu: "Bayern vedrai a Monaco"

Champions League 2015: vecchia volpe Lucescu: "Bayern vedrai a Monaco"

Dopo pari tecnico dello Shakhtar sogna il colpaccio in Germania. Ma Guardiola non ci sta VIDEO

20 febbraio 2015, 10:19

Redazione ANSA

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Lucescu con Guardiola - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lucescu con Guardiola - RIPRODUZIONE RISERVATA
Lucescu con Guardiola - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Il suo Shakhtar ha imbrigliato ieri sera il purosangue Bayern, atteso ad un percorso netto nella doppia sfida degli ottavi di Champions League, e ora, in vista del ritorno a Monaco, non rinuncia a sognare il colpo clamoroso. Ecco un altro piccolo colpo di Mircea Lucescu, 70 anni a luglio, un patrimonio di esperienza, bravura e furbizia, che gli è servito anche ieri sera per ottenere un insperato 0-0 interno contro i campioni di Germania. "Il piano per questa partita era non perdere lasciarci una possibilità di passare il turno. Ora ce l'abbiamo", ha detto a caldo, sognando di fare uno sgambetto epocale all'amico Pep Guardiola. Con una squadra alla prima uscita dopo il letargo invernale, in un'ambiente difficile come quello attuale in Ucraina, l'ormai settantenne allenatore del Donetsk ha saputo ancora una volta tirare fuori il meglio dai suoi nel gelo di Leopoli e alla fine non ha potuto fare altro che elogiarli per aver fermato il Bayern nonostante "la differenza enorme". Lucescu è andato oltre, accusando i tedeschi di aver giocato in maniera "cinica": "Qualche volta abbiamo cercato di giocare all'offensiva, ma quando la abbiamo fatto i giocatori del Bayern ci facevano fallo - ha sostenuto -. Di certo, mi spiace un po' che non abbiamo cercato di giocare il nostro calcio quando loro sono rimasti in dieci". Dopo l'espulsione di Xabi Alonso, gli ucraini hanno avuto 25 minuti in superiorità numerica, ma un po' avevano finito la benzina, un po' hanno preferito tenere un atteggiamento prudente contro i temuti tedeschi. Il sogno impossibile dei tifosi ucraini durerà fino all'11 marzo, giorno del ritorno all'Allianz Arena, ma Lucescu - dal 2004 sulla panchina dello Shakhtar con un record di trofei, dopo tante vittorie in Romania e Turchia e la lunga esperienza in Italia - ha le doti per farlo diventare realtà.

Ma Guardiola non ci sta VIDEO

 

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