Terminato il liceo, sono tantissimi i ragazzi che, avendo il sogno di lavorare nell’ambito della sanità, si iscrivono ad uno dei corsi delle Professioni Sanitarie dopo aver superato il test di ingresso. A tutti questi ragazzi, in questi mesi che precedono la prova di ammissione, sarà utile sapere quali sono secondo il Censis le università migliori dove studiare un corso di laurea delle Professioni Sanitarie: parliamo della classifica delle lauree triennali per il gruppo Medico Sanitario (professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica; professioni sanitarie della riabilitazione; professioni sanitarie tecniche; professioni sanitarie della prevenzione). I criteri su cui si basa il Censis per la valutazione sono due: “Progressione di Carriera” degli studenti e i “Rapporti Internazionali” dell’Università. Su queste due voci si basa poi il “Voto medio” sul quale è basata la classifica. Il punteggio massimo a cui un’università può arrivare è 110.
Skuola.net elenca quindi i primi 10 atenei per le Professioni Sanitarie.
10. Università di Pavia Tra i primi dieci atenei dove studiare Professioni Sanitarie, secondo la classifica stilata da Censis, troviamo l’Università di Pavia. L’ateneo raggiunge un voto medio di 92,5 punti, calcolato sui 103 per la carriera degli studenti e 82 per rapporti internazionali.
9. Università delle Marche Al nono posto, con un solo punto di vantaggio rispetto all’ateneo di Pavia, troviamo invece l’Università delle Marche. Alla voce “Progressione di Carriera” l’ateneo marchigiano totalizza 107 punti, mentre si ferma a 80 per quanto riguarda “Rapporti Internazionali”.
8. Università di Verona Con 94 punti l’Università di Verona si aggiudica l’ottavo posto nella classifica del Censis. L’ateneo ha 104 punti per quanto riguarda “Progressione di Carriera” e 84 in “Rapporti Internazionali”.
7. Università di Milano – Bicocca Con ben 108 punti in “Progressione di Carriera” e 82 in “Rapporti Internazionali” al settimo posto si piazza l’Università Bicocca con un “Voto Medio” di 95 punti.
6. Università di Padova A un solo punto di distacco, con 96 punti, troviamo l’ateneo veneto di Padova. In “Progressione di Carriera” ottiene 106 punti, si ferma a 86 per quanto riguarda “Rapporti Internazionali”.
5. Università di Brescia A metà classifica si piazza l’Università di Brescia. L’ateneo si distingue soprattutto per il punteggio ottenuto, 110, il massimo in “Progressione di Carriera”. Più basso invece il punteggio ottenuto nell’altra voce: qui l’ateneo totalizza 83 punti. Si aggiudica così il quinto posto con un buon 96,5.
4. Università di Bologna Medaglia di legno, secondo la classifica del Censis viene assegnata all’Università di Bologna. L’ateneo dell’Emilia Romagna ottiene un voto medio di 98 punti: 104 in “Progressione di Carriera” e 92 in “Rapporti Internazionali”.
3. Università di Torino La terza Università dove studiare Professioni Sanitarie, secondo il Censis, è l’ateneo torinese che supera di mezzo punto quello di Bologna. Alla voce “Progressione di Carriera” ottiene 108 punti, 89 in “Rapporti Internazionali”. 2.
Università di Udine Medaglia d’argento per l’Università di Udine. L’ateneo friulano ottiene 97 e 110 punti rispettivamente in “Progressione di Carriera” e “Rapporti Internazionali”. La media è un buon 103,5.
1. Università di Modena e Reggio Emilia Infine, in vetta alla classifica con 105,5 punti troviamo l’Università di Modena e Reggio Emilia. Secondo il Censis è questo l’ateneo migliore dove laurearsi in uno dei corsi delle Professioni Sanitarie: 110 per “Progressione di Carriera” e 101 per “Rapporti Internazionali”.
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