"Abbiamo avuto punti di discussione con una parte importante del mondo cattolico" come su unioni civili e biotestamento. "E' una discussione che probabilmente vedrà una frattura almeno con una parte del mondo cattolico italiano. Ma da Roma oggi voglio dire alle donne e agli uomini del mondo cattolico di questo Paese di riflettere bene su cosa avverrà: faccio un appello alle persone che vivono le parrocchie e la realtà associativa. Siamo al bivio: il centrodestra non è a trazione moderata". Lo dice il segretario del Pd Matteo Renzi, a un evento Pd all'auditorium Massimo di Roma
L'INTERVENTO DI RENZI
"Negli ultimi quattordici giorni - ha affermato Renzi - dobbiamo cercare di scrollarci di dosso la stanchezza, la rassegnazione. Per due mesi ci hanno bombardato di sondaggi ma, anche solo a livello scaramantico, vi ricordo che i sondaggi dei venti giorni prima erano totalmente diversi dai risultati finali. Nel 2013 eravamo avanti di dieci: eravamo tranquilli come il ciclista che arriva avanti e già esulta con le mani in alto e poi è andata a finire con la non vittoria. Nel 2014 davano il sorpasso dei Cinque stelle ed è finita col Pd al 40%. La matematica dice che vinciamo le elezioni, sta nella logica della statistica".
Quanto ai pentastellati, Renzi dice: "E' la campagna elettorale più incredibile nel mondo: il dibattito è al livello nel quale lo hanno messo gli altri. Di Maio ha detto: non faccio un dibattito con Renzi, perché non lo faccio". Dalla platea gremita, qualcuno mormora, ma Renzi lo interrompe: "Non arrabbiatevi per Di Maio, non ne vale la pena. Sta ancora lì a ricontare gli scontrini...".
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