''Al Tg3 delle 14.20 è andata in onda un'intervista in solitaria di Virginia Raggi, senza che lo stesso spazio venisse attribuito a Roberto Giachetti. Si tratta di una scelta inaccettabile, l'Agcom intervenga e dia indicazioni chiare ai telegiornali: da qui al 17 giugno, ultimo giorno di campagna elettorale, entrambi i candidati dei ballottaggi devono avere lo stesso spazio, non sono tollerabili favoritismi, in particolare dal servizio pubblico. L'Autorità deve essere inflessibile in controlli e sanzioni". E' quanto dichiara il deputato del Partito democratico e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi in una nota.
''La Raggi ha potuto parlare della campagna elettorale romana - spiega Anzaldi - e ha potuto attaccare il Pd a Roma senza che nessuno potesse replicare. Sarebbe una grave distorsione se il Tg3 pensasse di poter compensare un'intervista di un candidato in un preciso comune con lo spazio attribuito, nella stessa edizione, ad un esponente politico nazionale come il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini, intervistato non su Roma ma su temi nazionali e sulle amministrative nel loro complesso''.
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