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Fmi: "Con Brexit Gb rischia recessione 2017, duro colpo a Pil"

Fmi: "Con Brexit Gb rischia recessione 2017, duro colpo a Pil"

Un addio all'Ue avra' un effetto negativo sull'economia inglese

18 giugno 2016, 14:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Brexit: 'battaglia navale ' fra Geldof e Farage lungo Tamigi © ANSA/AP

Brexit:  'battaglia navale ' fra Geldof e Farage lungo Tamigi © ANSA/AP
Brexit: 'battaglia navale ' fra Geldof e Farage lungo Tamigi © ANSA/AP

La Gran Bretagna potrebbe scivolare in recessione nel 2017 nel caso in cui decidesse di uscire dall'Ue. Lo afferma il Fmi. Il pil inglese, nello scenario in cui la Gb resta nell'Ue, e' previsto salire del 2,2%, continuando la traiettoria in corso da anni. Nel caso di addio, il Fondo tratteggia due possibili scenari: il primo, dalle conseguenze più contenute, stima una crescita all'1,4%. Il secondo una contrazione dello 0,8%. Rispetto allo scenario di base delineato dal Fmi, in caso di addio il pil inglese rischia un duro colpo: 5,6% inferiore al 2019.

L'Italia, insieme a Francia, Germania e Spagna, risentirà dell'eventuale uscita della Gran Bretagna dall'Ue, ma in modo minore ''rispetto alla media europea''. Lo afferma il Fmi, sottolineando che l'addio potrebbe avere effetti anche su ''altre economie, ma minori di quelli sperimentati da Londra. Nell'Ue i dati mostrano che Malta, Irlanda, Cipro, Olanda e Belgio sono i paesi piu' esposti per i legami commerciali''. ''E' probabile che nessuna delle economie europee avrà vantaggi dall'uscita della Gb''.   

Un addio all'Ue avra' un effetto negativo sull'economia inglese, un effetto ''negativo e sostanziale nel lungo termine''. E questo perche' la ''Gran Bretagna e' molto importante per alcune economie europee, ma in termini generale l'Ue e' piu' importante per la Gran Bretagna di quanto la Gran Bretagna non lo sia per l'Ue''. Lo afferma il Fmi, sottolineando che un'uscita dall'Ue della Gran Bretagna e' associata a una ''considerevole incertezza'', con ''potenziali implicazioni per il commercio e gli investimenti, la produttivita', il mercato del lavoro e le finanze pubbliche''.

Padoan, fiducia nel popolo inglese - L'ipotesi di una Brexit rende "i mercati molto nervosi in attesa di un risultato importante", ma "bisogna essere fiduciosi che il popolo inglese capisca i benefici di restare in Europa, per loro e per gli altri Paesi". Lo dice il ministro del Tesoro, Pier Carlo Padoan al Consiglio Italia-Usa a Venezia. Del tema, spiega, "non abbiamo parlato" all'Ecofin; "la Bce - ha detto Padoan a Sky a margine del workshop - ha già annunciato che ci sono misure adatte per contrastare le turbolenze, che sarebbero comunque di breve durata".

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