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Rischiare la vita per uno snap: ecco perché può succedere anche a te

Rischiare la vita per uno snap: ecco perché può succedere anche a te

Un filtro di Snapchat permette di registrare la velocità a cui si sta viaggiando mentre ci si scatta un selfie. Ma l'uso di questo strumento ha già causato vittime

02 maggio 2016, 16:00

Redazione ANSA

ANSACheck

Un controllo della patente - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un controllo della patente - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un controllo della patente - RIPRODUZIONE RISERVATA

   Uno snap può essere davvero rischioso. Soprattutto se il selfie viene scattato mentre si è alla guida, facendo a gara sulla velocità a cui si viaggia. Secondo quanto riporta Skuola.net., ad Atlanta, alcune settimane fa, una ragazza di 18 anni è andata a sbattere contro un'altra vettura causando un grave incidente. In quel momento, come riportano i quotidiani d’oltreoceano, stava inviando uno snap, usando il filtro che registra la velocità del mezzo su cui ci si muove. Il filtro è stato citato nella causa giudiziaria come motivo alla base della distrazione. L’uso inappropriato di strumenti come questo, soprattutto quando si guida potrebbe rappresentare un serio rischio per la sicurezza stradale e causare incidenti, e in America la vicenda è già diventato un caso. Ma Snapchat si difende spiegando di aver sconsigliato ai propri utenti l’uso del filtro durante la guida. 

   A dare la notizia dell’incidente del 27 aprile scorso è KTLA.com. La ragazza alla guida, la 18enne ChristalMcGee, avrebbe scattato lo snap per vantarsi della velocità della sua auto, come riportano gli amici in auto con lei. La distrazione gli è costata cara. Christal infatti si è schiantata contro un’altra autovettura a circa 100 km|h, superando il limite dei 55 km|h previsti nel tratto di strada. Il conducente della Mitsubishi, MaynardWentworth, ha riportato dei gravi traumi cerebrali, che lo hanno tenuto in ospedale per diverse settimane. Fortunatamente sono usciti tutti vivi dallo scontro e la stessa Christal, subito dopo, non contenta della sua imprudenza avrebbe scattato una nuova foto, facendo sapere di essere “per fortuna salva”.

   L'incidente in America è diventato un caso. Subito si è discusso della necessità di eliminare il filtro incriminato dalle funzioni del social network. Ma Snapchat si difende dicendodi aver sconsigliatoai suoi utenti l’uso del filtro durante la guida, proprio per limitare eventuali danni di questa natura.

   Nel frattempo in America si riflette su come l’uso inappropriato dei social, soprattutto alla luce di alcuni dati. Il sito TechCrunch scrive che Snapchat è usato dal 60% di user USA sotti i 25 anni, il 37% di loro sarebbero giovani tra i 18-24 anni. Dalle statistiche sugli incidenti stradali in America risulta che è proprio la fascia d’età sotto i 20 ad avere la percentuale più alta di incidenti stradali a causa della distrazione alla guida, nel solo 2013 circa 3000 persone sono morte a causa di autisti distratti alla guida mentre erano coinvolti in attività come leggere sms o navigare in internet.

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