E' stata una First Lady non tradizionale, ironica, paladina di battaglie salutiste, del mangiar sano e dell'esercizio fisico, alta, forte. La prima afroamericana. Ma Michelle Obama è diventata con il passare del tempo molto più di questo. E' stata una carta molto importante nella rielezione di Barack Obama nel 2012 e anche la candidata democratica Hillary Clinton, nel momento decisivo della sua campagna elettorale, ha fatto ricorso a lei, alla sua capacità di calamitare le platee. Del suo talento nessuno aveva mai dubitato, ma la sua schiettezza e allo stesso tempo sofisticatezza l'hanno resa una celebrità, con molti che già la ritengono una delle migliori First Lady della storia americana. Come popolarità supera il marito che l'ha definita "il mio orgoglio" e in tanti si augurano che prima o poi possa scegliere di fare politica in prima persona.
Michelle Robinson è nata il 17 gennaio 1964 nel South Side di Chicago. Fin da ragazza voleva essere considerata alla pari degli altri, con le stesse possibilità, gli stessi diritti, gli stessi doveri delle compagne di scuola bianche. Ha preso due lauree, una in sociologia (a Princeton) e l'altra in legge (a Harvard). Scrisse nella prima delle sue due tesi: ''a Princeton mi sono sentita spesso una visitatrice, come se fossi prima una nera, poi una studentessa''. Dopo l'università trovò lavoro in uno studio legale di Chicago. Qui conobbe Barack Obama, che sposò nel '92. Nel '98 nacque Malia, nel 2001 Natasha, detta Sasha.
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