Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Abdel Fattah al Sisi

Abdel Fattah al Sisi

Il presidente egiziano in visita in Italia e in Vaticano

24 novembre 2014, 20:27

Redazione ANSA

ANSACheck

Abdel Fatah al-Sisi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Abdel Fatah al-Sisi - RIPRODUZIONE RISERVATA
Abdel Fatah al-Sisi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dall'uniforme agli abiti civili. Sorridente in pubblico, devoto all'Islam, protagonista della cacciata dei Fratelli musulmani, il 'Leone' Abdel Fattah al Sisi, che oggi ha compiuto una visita a Roma dove ha incontrato il Papa, il presidente Napolitano e il premier Renzi, è l'uomo forte dell'Egitto ed è stato trionfalmente eletto presidente nelle elezioni del 26-27 maggio. Patriottismo, sicurezza, lotta al terrorismo e rilancio dell'economia sono le sue parole d'ordine. Nato al Cairo il 19 novembre del 1954, Sisi è l'autore della defenestrazione dell'ex presidente Mohamed Morsi, espressione della Confraternita, lo scorso luglio, quando ancora ricopriva la carica di capo delle forze armate. Comandante della regione militare settentrionale di Alessandria nel 2008 è poi diventato direttore dell'intelligence militare. Dopo la primavera araba del 2011 e le dimissioni del presidente Hosni Mubarak, è entrato a far parte del Consiglio supremo delle forze armate, l'organo che detiene il potere. Con l'elezione di Morsi, ha preso il posto del Feldmaresciallo Mohammed Hoseyn Tantawi a Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate e ministro della Difesa. A fine giugno del 2013, dopo giorni di crescenti manifestazioni popolari contro la Fratellanza, ha assunto la guida della 'rivolta' contro Morsi. Nei mesi successivi ha represso nel sangue la crescente protesta dei Fratelli musulmani, fino a far dichiarare la Confraternita organizzazione terrorista. A gennaio di quest'anno, dopo il referendum sulla Costituzione, il generale è stato promosso Feldmaresciallo e indicato dal Consiglio supremo delle forze armate come candidato alle elezioni presidenziali. Poi le dimissioni che ha ufficializzato il 26 marzo 2014.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza