Il presidente uruguayano, Jose' "Pepe" Mujica, e' un dirigente atipico nel panorama mondiale, un ex guerrigliero noto come "il capo di Stato piu'
povero del mondo" e conosciuto per il suo stile personale informale e il linguaggio popolare e colorito con il quale esprime le sue opinioni, spesso con una franchezza disarmante.
Figlio di un piccolo imprenditore agricolo, Mujica (78 anni) e' discendente di emigranti spagnoli della Galizia e italiani della Liguria, come una percentuale importante dei suoi compatrioti, e non ha mai abbandonato la coltivazione della terra: ancor oggi vive - senza alcun lusso, in linea con la sua filosofia anticonsumista - in una fattoria nei dintorni di Montevideo, dove produce fiori e altre piante.
Nato politicamente nel Partito Nazionale (o "Blanco"), una delle due formazioni politiche tradizionali dell'Uruguay, a inizio degli anni '60 comincio' a militare nei Tupamaros, uno dei molti gruppi armati creati in America Latina sulla scia della Rivoluzione cubana e del modello di Che Guevara.
Ferito in scontri con la polizia, quattro volte arrestato e due volte evaso, Mujica ha passato in tutto 15 anni della sua vita dietro le sbarre, dei quali 13 in condizioni durissime, quando nel 1973 divento' uno degli "ostaggi" della dittatura militare, dopo il golpe e la sconfitta dei Tupamaros: in caso di ripresa dell'attivita' guerrigliera, sarebbe stato fucilato insieme ad altri compagni.
Con il ritorno alla democrazia, nel 1985, "Pepe" rinuncio' alla lotta armata e partecipo' nella fondazione del Movimento per il Potere Popolare (Mpp), uno dei gruppi che fanno parte del Fronte Ampio, la coalizione di sinistra al governo in Uruguay dal 2005. Eletto presidente nel 2009, Mujica ha segnato con il suo stile personale la sua amministrazione: continua a vivere nella sua fattoria, dona l'80% del suo stipendio, mantiene la sua allergia alle cravatte e piu' di una volta le sue dichiarazioni gli hanno causato problemi, come quando -in allusione alla presidente argentina, Cristina Kirchner e a suo marito e predecessore, Nestor - ha detto che "questa vecchia e' peggio dell'orbo".
Paradossalmente, la figura di "Pepe" e' molto piu' popolare all'estero che in Uruguay, dove gli si rimprovera il fallimento del suo governo nella questione che lui stesso aveva posto come prioritaria, l'educazione, e in quella che l'opinione pubblica vede come la piu' urgente, la sicurezza pubblica.
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