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Gelmini: "Berlusconi era federatore, ora divisioni profonde"

C.destra

Gelmini: "Berlusconi era federatore, ora divisioni profonde"

ROMA, 20 ottobre 2021, 15:39

Redazione ANSA

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Il ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini - RIPRODUZIONE RISERVATA

"I candidati li hanno scelti prevalentemente gli alleati e non candidare Lupi a Milano come chiedeva Berlusconi è stato un errore, candidare Michetti a Roma è stato un gigantesco errore però, dobbiamo dirci anche, che potevamo essere più forti con Berlusconi nel chiedere candidature più forti. Io l'ho detto con chiarezza: il rapporto con gli alleati dovrebbe contemplare anche le delegazioni che sono al governo. L'ho detto anche a Salvini. Pd e M5s sono ormai una coalizione, noi ci troviamo in Cdm con la Lega che arriva all'ultimo minuto e non sa se deve uscire, se partecipa al voto, quale sarà la posizione e non c'è una sintesi dentro il centrodestra perchè quando Forza Italia era il primo partito Berlusconi sapeva fare il federatore, oggi non c'è e ci sono delle divisioni enormi. In Forza Italia ci sono sempre stati i falchi e le colombe e francamente oggi non è la stagione dei falchi. Se non vogliamo che Fi si riduca ad un cortile in cui sono elette 10 persone la linea politica è più quella di Mara Carfagna che di altri, è una linea di centrodestra, moderata e che ha cultura di governo". Lo ha detto, a quanto raccontano, Mariastella Gelmini nel corso della riunione del gruppo d Fi.
    Gelmini poi fa riferimento, sempre a quanto riferiscono, alla lettera inviata da Berlusconi per designare Barelli come capogruppo: "Se qualcuno ha forzato per far mandare una lettera a Berlusconi la spaccatura è forte e da questa parte non era c'era candidato un amico della Gelmini o di Brunetta (il riferimento è a Sestino Giacomoni ndr) ma un collaboratore tra i più stretti di Berlusconi quindi vuol dire che c'è un problema. Mi auguro che sia la sensibilità di Berlusconi di ascoltare chi è da 15 anni in questo partito e provare a trovare una sintesi. Se faremo finta che i problemi non ci sono perchè non abbiamo votato o andremo a traino di Lega e Fdi ci sarà posto per poche persone in Parlamento e qualcun altro occuperà il nostro spazio perchè secondo me il tempo del populismo e degli estremismi è finito".

Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, è in corso una riflessione politica fra i tre ministri di Forza Italia, Mariastella Gelmini, Renato Brunetta e Mara Carfagna. L'incontro si tiene a Palazzo Vidoni, sede del ministero per la Pubblica amministrazione.

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