/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sardegna: Piano casa, impugnato per rischio tutela paesaggio

Sardegna

Sardegna: Piano casa, impugnato per rischio tutela paesaggio

Governo salva solo 4 articoli su 31, "lesa leale collaborazione"

CAGLIARI, 23 marzo 2021, 18:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quattro articoli salvi su 31. Il governo ha contestato quasi integralmente la legge sul Piano casa approvata dal Consiglio regionale della Sardegna il 18 gennaio scorso. Le motivazioni dell'impugnazione sono state pubblicate oggi nel sito del ministero degli Affari regionali e per tutte le norme censurate viene fatto presente che l'intervento regionale è illegittimo perché deroga al Piano paesaggistico regionale (Ppr) che non è derogabile. Non solo: lo fa sulla base di una scelta unilaterale della Regione, quindi sottraendosi all'obbligo di copianificazione previsto dal Codice dei beni culturali e del paesaggio e all'intesa stipulata con lo Stato (sottoscritta nel 2007 con il ministero dei Beni culturali per l'adeguamento congiunto del Ppr e per la copianificazione per quanto riguarda le zone interne).
    Quindi, secondo il Governo, la legge sul Piano casa lede il principio di leale collaborazione nei confronti dello Stato.
    Nelle lunghissime motivazioni, il testo è definito come "una serie sistematica di modifiche all'ordinamento regionale che consentono: la realizzazione di interventi edilizi, anche di rilevante impatto, in deroga non solo alla pianificazione urbanistica comunale, ma anche a quella paesaggistica; l'irrilevanza/sanatoria di illeciti edilizi, al di fuori dei casi e limiti previsti inderogabilmente dalla disciplina statale". In questo modo, "viene, agevolata la massiccia trasformazione edificatoria del territorio, anche in ambiti di pregio, determinando un grave abbassamento del livello della tutela del paesaggio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza