/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti, M5s frena sull'accordo: 'Intesa non sia sanatoria'

Migranti, M5s frena sull'accordo: 'Intesa non sia sanatoria'

Nella notte si era raggiunto un compromesso nella maggioranza, ma poi è arrivato un nuovo stop dei pentastellati

ROMA, 12 maggio 2020, 09:42

Redazione ANSA

ANSACheck

Braccianti al lavoro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Braccianti al lavoro - RIPRODUZIONE RISERVATA
Braccianti al lavoro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Arriva sul tavolo del Consiglio dei ministri il braccio di ferro tra M5s e gli alleati di governo sulla regolarizzazione dei migranti che lavorano come braccianti, colf o badanti. La riunione del Cdm slitta, tra le tensioni, a martedì, probabilmente nel pomeriggio. E M5s insiste che un accordo ancora non c'è e va trovato. Ma gli alleati temono un tentativo di far saltare la norma, instradarla su un binario morto, o comunque continuare a mettere in discussione ogni forma di mediazione. Perciò in serata sia il ministro Roberto Gualtieri che fonti governative del Pd assicurano che la norma sarà in Cdm, così come concordato domenica notte. Il via libera, ribadiscono, nel corso del vertice di governo è arrivato anche dai ministri M5s, che sarebbero stati sempre in contatto con il capo politico Vito Crimi. Nel testo, spiegano i Dem, "sono stati inseriti una serie di vincoli per accogliere le obiezioni M5s, inclusa l'esclusione di ogni sanatoria per chi sia stato condannato per reati come il caporalato: non si può continuare a discutere all'infinito". Al premier Giuseppe Conte, dicono le stesse fonti, spetterà una mediazione. Ad agitare il percorso del decreto, al di là dei dubbi dei partiti su singole norme (il M5s sul tema delle banche, Iv sul bonus turismo per le vacanze in Italia), ci sono anche le richieste degli enti locali. I sindaci delle città turistiche lanciano un grido d'allarme: si rischia il default. E i presidenti di Regione lo dicono nel corso del tavolo con Conte, Speranza e Boccia: "nel decreto sono stanziati 1,5 miliardi, ma ne servono 5,4".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza