"Paolo Arata, l'imprenditore vicino a
Nicastri, quest'ultimo considerato il finanziatore del boss
Matteo Denaro, era stato proposto da Salvini come possibile
presidente di uno dei più importanti enti del panorama
energetico italiano, cioè Arera. Come mai Salvini propose
proprio Arata? E Salvini come fa a dire di non conoscere bene
Arata se lo ha proposto ai vertici di Arera, ha condiviso foto
di Arata sui social, lo ha invitato in un convegno della Lega?
Senza dimenticarci poi un altro piccolo dettaglio: Arata ha
redatto il programma energetico della Lega. Salvini ha il dovere
di chiarire immediatamente e di spazzare via qualsiasi ombra su
questa inchiesta. Non può rimanere in silenzio in eterno
difendendo ad oltranza la posizione di Siri nonostante ci sia di
mezzo una indagine per corruzione dove emergono anche legami con
il mondo mafioso". Così in una nota Manlio Di Stefano,
sottosegretario M5S agli Affari esteri.
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