/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Botta e risposta Mattarella-Salvini, 'Nessuno sopra la legge'. Ministro: 'L'ho rispettata'

Botta e risposta Mattarella-Salvini, 'Nessuno sopra la legge'. Ministro: 'L'ho rispettata'

'I nostri magistrati traggono legittimazione e autorevolezza dal ruolo che loro affida la Costituzione'. Risponde Salvini: 'Ha ragione, ho rispettato la legge chiudendo i porti'

ROMA, 13 settembre 2018, 08:33

Redazione ANSA

ANSACheck

Sergio Mattarella e Matteo Salvini - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sergio Mattarella e Matteo Salvini - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sergio Mattarella e Matteo Salvini - RIPRODUZIONE RISERVATA

I magistrati 'devono applicare la legge e le sue regole' il cui rispetto 'è indispensabile, sempre'. Sergio Mattarella rimarca che le leggi 'valgono per tutti' e la frase appare un indiretto riferimento a Salvini sul caso Diciotti. La risposta: 'Il Presidente ha ragione. Per questo io, rispettando la legge, la Costituzione e l'impegno preso con gli italiani, ho chiuso e chiuderò i porti a scafisti e trafficanti di esseri umani'. E aggiunge: 'La tubercolosi è tornata a diffondersi'. Sulla vicenda Diciotti anche le minacce di morte al pm di Agrigento Luigi Patronaggio, che ha ricevuto una lettera contenente anche un proiettile militare. Il premier Conte: l'Italia 'non è più disponibile ad accogliere indiscriminatamente i migranti'. 

"Nel nostro ordinamento non esistono giudici elettivi. I nostri magistrati traggono legittimazione e autorevolezza dal ruolo che loro affida la Costituzione. Non sono quindi chiamati a seguire gli orientamenti elettorali, ma devono applicare la legge e le sue regole". Così il presidente Sergio Mattarella alla Camera ricordando la figura del capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro. "Come spesso ebbe a ricordare anche il presidente Scalfaro, queste valgono per tutti, senza aree di privilegio per nessuno, neppure se investito di pubbliche funzioni, neppure per gli esponenti politici', ha aggiunto Mattarella. Il richiamo del Capo dello Stato avviene nel giorno in cui la Lega manifesta fuori dal Senato in difesa del ministro dell'Interno Matteo Salvini, indagato dai magistrati di Palermo per la vicenda della nave Diciotti.

'La Repubblica e la sua democrazia sono presidiate da regole, il rispetto di queste è indispensabile, sempre, quale che sia l'intenzione di chi si propone di violarle', ha detto il presidente della Repubblica Mattarella parlando alla commemorazione di Oscar Luigi Scalfaro alla Camera. "È buona regola che i poteri statali non si atteggino ad ambienti rivali e contrapposti ma collaborino lealmente al servizio dell'interesse generale".

Non si è fatta attendere la risposta del ministro dell'Interno. "Il presidente Mattarella - ha scritto su Twitter Matteo Salvini - oggi ha ricordato che nessuno è al di sopra della legge, ha ragione. Per questo io, rispettando la legge, la Costituzione e l'impegno preso con gli italiani ho chiuso e chiuderò i porti a scafisti e trafficanti di esseri umani. Indagatemi e processatemi, io vado avanti". 

 

"Non potrà mai esservi giustizia di destra, di centro o di sinistra. Guai a porre a fianco del sostantivo giustizia un qualunque aggettivo. Alla base della democrazia due colonne stanno, entrambe salde: la libertà e la giustizia": così, citando Oscar Luigi Scalfaro, Sergio Mattarella alla commemorazione alla Camera di uno dei suoi predecessori.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza