Il consigliere comunale di Ancona
Diego Urbisaglia, espulso ieri dal Pd locale per le esternazioni
su Facebook sulla morte di Carlo Giuliani durante gli scontri al
G8 di Genova del 2001, non si dimette dall'assise cittadina ed
entra nel gruppo misto. "Mi dispiace, chiedo scusa per il
disagio che ho provocato alla mia famiglia, al partito, ai
familiari di Giuliani - ha detto oggi nell'aula del consiglio
comunale -. Resto a fare il consigliere perché ho ancora
progetti da portare avanti". Dopo il suo intervento la seduta è
stata interrotta da manifestanti dei centri sociali, Prc e altre
sigle di sinistra con striscioni: "Urbisaglia vattene, Carlo
vive". "Vergogna! Dimettiti!" hanno urlato. Poi è tornata la
calma e, nell'aula presidiata da polizia municipale e agenti
della Digos, tutti i capigruppo hanno preso la parola
sull'annuncio di Urbisaglia.
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