Sono 11.295 le persone assistite dal
servizio nazionale della Protezione civile in seguito ai
terremoti che hanno colpito il territorio dell'Italia centrale
il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre 2016 e successivamente il 18
gennaio 2017, a cui si sono sommati il forte maltempo e la
riattivazione di alcuni movimenti franosi a inizio anno.
I dati sono da considerarsi in continua evoluzione e
aggiornamento e non comprendono tutti coloro che hanno
individuato autonomamente una sistemazione.
Le persone ospitate in alberghi e strutture ricettive sono
8.278, di cui 2.739 sul proprio territorio e 5.539 lungo la
costa adriatica e sul lago Trasimeno, in Umbria. Sono 1.338 le
persone che trovano accoglienza nel proprio comune in container,
moduli abitativi prefabbricati rurali emergenziali (Mapre),
soluzioni abitative in emergenza (Sae) e camper allestiti in
questi mesi dalla Protezione Civile, mentre 1.679 sono gli
assistiti in palazzetti, centri polivalenti, strutture allestite
ad hoc nel proprio comune, alloggi realizzati in occasione di
terremoti del passato in Umbria, Marche e Abruzzo.
Sono 5.946 gli assistiti nelle MArche, 2.694 in Abruzzo,
1.966 in Umbria e 689 nel Lazio.
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