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Migranti:Oxfam,inaccettabile ordine Trump,Italia dia esempio

Migranti:Oxfam,inaccettabile ordine Trump,Italia dia esempio

ROMA, 02 febbraio 2017, 17:21

Redazione ANSA

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Le prime vittime dell'ordine esecutivo emesso dal presidente Donald Trump, che blocca per 4 mesi l'ingresso di rifugiati negli Usa, sono decine di migliaia di uomini, donne e bambini, tra i più vulnerabili al mondo, in fuga da guerra e persecuzioni: oltre 20 mila secondo le stime dell' Unhcr, in prevalenza siriani, che subiranno gli effetti immediati della chiusura delle frontiere americane. E' quanto denuncia Oxfam, che condanna nettamente il provvedimento e lancia un appello al Governo italiano, affinché si esprima pubblicamente chiedendo l'annullamento del provvedimento all' amministrazione statunitense.
    In una lettera inviata oggi al presidente del Consiglio Gentiloni, Oxfam chiede al Governo italiano di lanciare un segnale di apertura e condivisione di responsabilità alla comunità internazionale, offrendosi di accogliere una quota di quei rifugiati che nei prossimi mesi non potranno trovare un'accoglienza sicura negli Stati Uniti. Oxfam inoltre chiede al Governo italiano di accelerare i tempi per il reinsediamento di tutti i rifugiati che il nostro paese si è impegnato ad accogliere: ad oggi solo un terzo di questi è effettivamente arrivato sul nostro territorio.
    Infine, alla vigilia dell'incontro informale tra capi di stato e di governo, che si terrà domani a Malta, Oxfam chiede al Governo italiano che la discussione sulle proposte di cooperazione con la Libia metta al centro "la necessità di migliorare le condizioni di vita in quel territorio e la necessità di proteggere i migranti, non quella di bloccare il loro arrivo in Europa. L'ultima cosa di cui avremmo bisogno è un piano con il quale i leader europei si impegnano a finanziare le autorità libiche, in un paese in pieno conflitto, per delegare loro il controllo dei confini esterni del continente".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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