L' assessore alle Riforme della
Regione Sardegna, Gianmario Demuro, esponente del Pd in quota
soriani, si è dimesso dall'incarico. E' l'effetto del suo
impegno a favore del Sì al referendum costituzionale di domenica
scorsa che ha visto la netta prevalenza del No in Sardegna,
record di contrari in Italia con il 72,22% alla riforma voluta
da Renzi. In più occasioni, Demuro aveva difeso le nuove norme,
sostenendo con forza che non avrebbero inficiato le prerogative
autonomistiche della Sardegna, quindi non avrebbero messo in
pericolo lo Statuto isolano. In passato, l'esponente della
Giunta aveva già messo sul tavolo del presidente Francesco
Pigliaru la propria disponibilità a lasciare l'incarico:
sconfessato di fatto da Renato Soru, che lo aveva appunto
indicato assessore in quota Pd, il titolare delle Riforme si era
detto pronto alle dimissioni, ma il governatore le aveva
respinte. Oggi dopo la batosta referendaria, la sua poltrona,
diventata 'scottante', è saltata.
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