"C'e' un governo in Italia che
sta realizzando alcune riforme ferme da anni. Che il massimo
della discussione sia la modalità di designazione dei
parlamentari, un dibattito interno e autoreferenziale della
classe politica, mi lascia perplesso: se la discussione interna
del principale partito deve essere le modalità, capisco le
ansie, ma mi sembra riduttivo" invece di affrontare il "vero
dibattito della sinistra nel mondo tra libertà e uguaglianza".
Così il premier Matteo Renzi al termine del G7 in Giappone.
Renzi ha affermato che "se la riforma sarà approvata come
penso e credo, lasceremo al Parlamento, subito dopo, le modalità
di designazione dei 100 del Senato". Aggiungendo: "Nessuno che
sostiene la forza della politica può votare contro: è la più
grande riforma di riduzione del costo della politica". Per
Renzi, i cittadini decideranno in base alle proprie idee e "non
come viene suggerito da un capo di un partito o l'altro".
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