"Se in Europa si parlasse più di investimenti e meno di austerity sarebbe meglio e i Paesi funzionerebbero meglio". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a Mormanno per presenziare alla cerimonia per l'abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria della A3 della Salerno-Reggio Calabria. "Se smettiamo di lamentarci - ha aggiunto - torniamo ad essere guida in una Europa smarrita". "Ci vogliono gli italiani. Quando chiedo impegno agli italiani - ha aggiunto - non è per avercela contro i gufi ma perché noi vogliamo che Italia torni a credere in se stessa. Ecco perché serve il richiamo alla fiducia".
"In questo cantiere - ha sottolineato Renzi - tagliamo i pregiudizi nei confronti del nostro Paese. Ci vuole Italia che corre e che fa le cose e non che ingrassa i conti correnti degli avvocati per le varie cause".
"La Salerno - Reggio Calabria è diventata il simbolo delle cose che non vanno. Alla stampa estera i giornalisti, quando ho annunciato per il 22 dicembre la conclusione dei lavori di ammodernamento e l'inaugurazione, si sono messi a ridere. E ridevano dell'Italia".
"Quando i ragazzi - ha detto ancora - vanno via dalla loro terra per trovare un lavoro è una delusione ed un dolore per tutti".
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, anche a Cosenza per visitare il Distretto Cyber Security. Renzi ha anche incontrato i giovani che lavorano nella struttura. Il premier è accompagnato dal Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Marco Minniti, e dal Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. Il Distretto rappresenta un polo tecnologico con obiettivi di Ricerca industriale e di sviluppo di soluzioni di sicurezza innovative indirizzate alla protezione dei servizi di pagamento elettronico e dell'utente nella fruizione dei servizi in rete utilizzando apparati mobili e alla dematerializzazione sicura dei documenti.
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