Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: Renzi: 'Reato clandestinità non sarà in prossimo Cdm'

Migranti: Renzi: 'Reato clandestinità non sarà in prossimo Cdm'

Capo della Polizia: 'Serve meccanismo che renda più agevole la gestione degli immigrati quando transitano per i nostri confini in maniera illegale'

12 gennaio 2016, 10:45

Redazione ANSA

ANSACheck

Un gruppo di immigrati che vivono a Rosarno - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un gruppo di immigrati che vivono a Rosarno - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un gruppo di immigrati che vivono a Rosarno - RIPRODUZIONE RISERVATA

La depenalizzazione del reato di clandestinità non sarà nel prossimo Cdm. Ad assicurarlo è il premier Matteo Renzi al Tg1. "Secondo i magistrati - aggiunge - il reato non serve e intasa i Tribunali, ma è anche vero che c'è una percezione di insicurezza per cui questo percorso di cambiamento delle regole lo faremo tutti insieme senza fretta".

"Credo che mai come in questo momento - ha detto Renzi a proposito dei problemi sull'immigrazione - sia chiaro che l'Europa deve avere una posizione comune. Le modalità con le quali questo lavoro dovrà essere fatto sono quelle che l'Italia ha indicato dal primo giorno: no alla demagogia, ma anche no al buonismo esasperato; chi sbaglia deve pagare e va mandato via". "E' chiaro che sul tema dell'immigrazione clandestina - ha proseguito - il reato in quanto tale, secondo i magistrati e gli esperti, non serve, anzi crea problemi e intasa i tribunali. Ma è anche vero che c'è una percezione di insicurezza da parte dei cittadini, per cui questo percorso di cambiamento delle regole lo faremo con calma, tutti insieme e senza fretta. Quindi non sarà nel provvedimento di venerdì prossimo in consiglio dei ministri".

Sull'argomento era intrervenuto anche il l capo della Polizia, Alessandro Pansa: "Probabilmente - ha detto - è preferibile che venga riformato con un meccanismo che renda più agevole la gestione degli immigrati quando transitano per i nostri confini in maniera illegale".

Il capo della polizia ha specificato che "la legge va bene ma può essere migliorata". "Allo stato attuale non è un grande problema", ha aggiunto Pansa. La questione centrale, ha spiegato, è l'intasamento delle procure.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza