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Obama: 'Accordo clima sia vincolante almeno in parte'

Obama: 'Accordo clima sia vincolante almeno in parte'

Su trasparenza e revisione periodica limiti a gas serra

ROMA, 02 dicembre 2015, 20:36

Redazione ANSA

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Barack Obama alla Conferenza di Parigi sul clima © ANSA/AP

Barack Obama alla Conferenza di Parigi sul clima © ANSA/AP
Barack Obama alla Conferenza di Parigi sul clima © ANSA/AP

"Nonostante tutto il messaggio principale è: troveremo una soluzione" per il cambiamento climatico. Ci sono determinazione e ottimismo nelle parole del presidente americano Barack Obama, che nel suo secondo giorno a Parigi per la Conferenza Onu sul clima lancia un appello per chiedere che l'accordo in preparazione sia "vincolante almeno in materia di trasparenza e revisione degli obiettivi". "Sarà difficile mettere d'accordo 200 nazioni, ma sono convinto che faremo grandi cose", ha detto Obama dopo un incontro con i leader di un gruppo di Stati insulari.

  La Cop 21, ha aggiunto, non può solo "servire gli interessi dei più potenti", ma dovrebbe ascoltare anche i più vulnerabili, tra cui i molti 'paradisi' tropicali e polinesiani che potrebbero presto diventare una fucina di rifugiati climatici. Parole che rimarcano l'importanza che questi Stati insulari, raggruppati nella Alliance of Small insular States (Aosis) stanno acquisendo in questa Conferenza sul clima, dove, dopo l'impulso politico dato dai leader, si è aperta la fase più tecnica delle trattative. Anche la Commissione europea ha voluto fare di questi Paesi dei partner privilegiati, cosciente di quanto le questioni climatiche siano cruciali per la loro sopravvivenza. Sarebbero proprio alcuni di questi Paesi, secondo fonti vicine ai negoziati, a chiedere che gli obiettivi sul contenimento del riscaldamento globale siano più ambiziosi, e parlino non più di non superare i due gradi ma di fermarsi a un grado e mezzo. La differenza può sembrare trascurabile, sottolinea la stessa fonte, ma per le cosiddette 'piccole isole' rappresenta la soglia tra restare emerse o finire sott'acqua. Su questo come su altri temi, dalla climate finance ai sistemi di monitoraggio del rispetto degli impegni, in questa prima settimana avanza il 'lavoro di drafting', ovvero di revisione del testo dell'accordo, di cui si dovrebbe avere una bozza entro mercoledì della prossima settimana in vista della chiusura dell'11 dicembre.

Incontro a porte chiuse tra Putin e Obama a margine della conferenza.

I Grandi a Parigi per il clima FOTO

 

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