"Grande apprezzamento" del Consiglio
nazionale dei commercialisti in merito al decreto sulle imposte
sui redditi approvato oggi dal Consiglio dei ministri, giacché
secondo il presidente della categoria Elbano de Nuccio
"rappresenta un altro concreto passo verso la razionalizzazione
del nostro sistema tributario. In particolare - prosegue - il
decreto contiene la norma, proposta da tempo dal Consiglio
nazionale, che renderà neutrali i processi di riorganizzazione
degli studi professionali. Un traguardo storico da accogliere
con estrema soddisfazione in quanto viene rimosso un ostacolo
che non aveva ragion d'essere e che faciliterà i percorsi
aggregativi, anche multidisciplinari, indispensabili per creare
strutture che sappiano meglio intercettare le esigenze del
mercato", aggiunge de Nuccio, esprimendo "un particolare
ringraziamento va al viceministro dell'Economia Maurizio Leo,
principale artefice del percorso di riforma del sistema
tributario".
A giudizio del tesoriere e consigliere nazionale dei
commercialisti delegato alla fiscalità Salvatore Regalbuto, "il
decreto contiene numerose novità indubbiamente importanti
relative ai redditi di lavoro autonomo, tra le quali spiccano
l'irrilevanza reddituale dei rimborsi spese, la
razionalizzazione delle spese di manutenzione relative agli
immobili e, in generale, una più compiuta disciplina di
determinazione del reddito. Anche sul fronte dei redditi di
impresa sono particolarmente importanti le norme relative alla
riduzione del doppio binario civilistico e fiscale e sui regimi
di riallineamento, quelle relative alla scissione tramite
scorporo e al riporto delle perdite nelle operazioni
straordinarie", termina la nota.
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