Duro confronto fuori dalla Camera
Usa tra la deputata repubblicana Marjorie Taylor Greene e la
collega ultra-progressista Alexandria Ocasio-Cortez. Secondo
quanto riportato dal Washington Post, la prima, trumpiana di
ferro e seguace della teoria cospirazionista di QAnon, ha
rimproverato la deputata di New York per il suo appoggio ad
Antifa e Black Lives Matter. Ieri pomeriggio Greene ha gridato
due volte "Hey Alexandria" nel tentativo di attirare la sua
attenzione, ma Ocasio-Cortez non si è fermata, così la
repubblicana ha accelerato il passo e ha iniziando a urlarle
contro, chiedendole perché sostiene l'Antifa (gruppo di
attivisti di estrema sinistra), e Black Lives Matter,
etichettandoli come "terroristi".
Inoltre, Greene le ha detto che stava fallendo nel difendere
le sue convinzioni "socialiste radicali" rifiutandosi di
discuterne pubblicamente con lei. La portavoce della deputata di
New York Lauren Hitt ha poi affermato in una dichiarazione: "ci
auguriamo che la leadership e il cerimoniere prenderanno
provvedimenti concreti per rendere il Congresso un luogo sicuro
e civile per tutti i membri e il personale". "Un membro è già
stato costretto a trasferire il suo ufficio a causa degli
attacchi della deputata Greene", ha aggiunto.
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