La Corte suprema dell'Arkansas
ha vietato alle autorità statali l'uso di un farmaco necessario
per le iniezioni letali dopo che la casa farmaceutica
produttrice aveva affermato di essere stata ingannata dallo
Stato sul suo utilizzo. La decisione potrebbe bloccare numerose
esecuzioni previste in Arkansas entro la fine di aprile.
Poco prima, la stessa Corte suprema aveva bloccato
l'esecuzione di uno dei due condannati a morte che avrebbero
dovuto essere giustiziati questa sera, affermando che l'uomo -
Stacey Johnson, condannato per l'omicidio di una 25enne nel 1993
- deve avere la possibilità di provare la sua innocenza con
l'aiuto di test sul Dna più moderni.
Da parte sua, la casa farmaceutica produttrice del bromuro di
rocuronio utilizzato nelle iniezioni letali, la McKesson Corp.,
sosteneva di avere venduto il farmaco allo Stato per uso
terapeutico.
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