Terzo giorno di caccia all'uomo
in Usa: le forze dell'ordine, dopo aver messo una taglia di 50
mila dollari, hanno esteso a livello nazionale le ricerche di
Steve Stephens, 37 anni, l'operatore di un centro per bambini
disagiati sospettato di aver ucciso a caso nel giorno di Pasqua
un pensionato a Cleveland, in Ohio, postando poi le immagini del
delitto su Facebook. Dalle indagini e' emerso che Stephens,
autorizzato a portare un'arma nascosta, aveva frequentato alcuni
poligoni di tiro dove era stato ammonito perche' praticava gli
spari a ripetizione.
Da alcuni video che aveva condiviso, si e' scoperto inoltre
che si lamentava per i debiti di gioco e per i problemi con la
sua fidanzata. Dopo le polemiche per la permanenza in rete del
video dell'esecuzione per quasi tre ore, Facebook ha annunciato
di voler "fare di piu'" per contrastare la diffusione della
violenza sulla propria piattaforma. Intanto la famiglia della
vittima, il 74/enne Robert Goodwin, ha reso noto che perdona
l'assassino.
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