La rabbia dei democratici al
Congresso americano non si placa. Cosi' il sit-in per chiedere
con forza una stretta sulle armi da fuoco prosegue ad oltranza,
da ormai 22 ore.
L'aula della Camera dei Rappresentanti, nonostante lo speaker
repubblicano Paul Ryan abbia aggiornato i lavori al 5 luglio,
resta occupata da decine di deputati. Una cosa mai vista -
commentano gli osservatori, con il New York Times che scrive:
"Scene di un'eccezionale baraonda alla Camera".
In prima linea John Lewis, 76 anni, icona della lotta per i
diritti civili degli afroamericani. Momenti di tensione nella
notte si sono registrati proprio quando Ryan ha invitato tutti
ad andare a casa. Ne e' nata una bagarre, con urla, cori da
stadio e canti. E mentre tutti intonavano le note di 'We Shall
Overcome', l'inno del movimento per i diritti civili degli anni
'60, molti rivolti allo speaker mostravano cartelli con le foto
delle vittime delle armi, compresi i 20 bimbi della strage di
Newtown e i 50 morti del massacro di Orlando.
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