All'unisono, i candidati per la
nomination repubblicana invocano il 'no' deciso del Senato per
frenare Barack Obama ed impedirgli di scegliere il successore
alla corte Suprema di Antonin Scalia, scomparso improvvisamente.
Comincia da qui la battaglia politica per coprire il posto del
giudice conservatore alla massima corte americana che si
preannuncia feroce e destinata a dominare la campagna
elettorale.
Il duello televisivo in Sud Carolina trasmesso dalla Cbs si
apre con un minuto di silenzio in ricordo del magistrato che per
trent'anni è stato la voce conservatrice nel massimo organo
giudiziario statunitense e va in onda subito dopo l'annuncio del
presidente Barack Obama di voler tener fede alle sue
"responsabilità costituzionali" nel "nominare il successore di
Scalia, a tempo debito".
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