Gli abitanti di una remota cittadina
della Yakuzia, nella Siberia orientale hanno un idolo: Leonardo
DiCaprio. E nel timore che l'attore americano (che ha sangue
russo oltre che italiano) possa non vincere l'Oscar per la sua
interpretazione di "The Revenant", hanno donato oro, argento e
anche i loro gioielli per fabbricargli una statuina preziosa che
somigli il più possibile a quella ufficiale degli Academy
Awards. Così, nella peggiore delle ipotesi, DiCaprio avrà almeno
un Oscar. Nella migliore, due.
L'iniziativa è partita dall'associazione "L'Oscar a Leo!".
Nella Yakuzia, e in tutta la Russia, DiCaprio è particolarmente
amato, e non solo per la sua nonna russa. L'attore ha incontrato
nel 2010 Vladimir Putin per discutere di come proteggere la
tigre delle nevi siberiana. Poi ha di recente espresso il
desiderio di interpretare sul grande schermo grandi personaggio
russi, come Lenin o Rasputin. E anche lo stesso Putin.
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