Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'State of the Union', le frasi chiave di Obama

'State of the Union', le frasi chiave di Obama

Presidente sdogana termini 'bisessuale e transgender'.

NEW YORK, 21 gennaio 2015, 20:55

Redazione ANSA

ANSACheck

Barack Obama festeggiato a Capitol Hill a Washington il 20 gennaio © ANSA/AP

Barack Obama festeggiato a Capitol Hill a Washington il 20 gennaio © ANSA/AP
Barack Obama festeggiato a Capitol Hill a Washington il 20 gennaio © ANSA/AP

NEW YORK - Barack Obama rompe un altro tabù.
    Dopo aver introdotto per la prima volta la parola 'gay' nel discorso sullo Stato dell'Unione del 2010, quest'anno si è spinto oltre, pronunciando - primo presidente americano a farlo - i termini 'bisessuale' e 'transgender'. Delineando l'agenda per i prossimi due anni alla Casa Bianca e affermando la fine della crisi, Obama non dimentica quindi i temi sociali. E la politica estera, con Iran e Cuba al centro del suo intervento. Ecco di seguito i passaggi chiave del sesto discorso sullo stato dell'Unione di Obama, durato circa un'ora, di cui 20 minuti dedicati all'economia, 10 alla politica estera e appena un minuto alla questione razziale.
    * CRISI FINITA: "Stasera voltiamo pagina. L'America è risorta. L'ombra della crisi è superata, e lo Stato dell'Unione è forte". * REDDITI: "E' ora di aprire un nuovo capitolo", "non accettando un'economia che dia vantaggi enormi solo a pochi, e impegnandosi per un'economia che generi un aumento dei redditi e delle possibilità per tutti".
    * BISESSUALI E TRANSGENDER 'SDOGANATI': "Condanniamo la persecuzione di donne, minoranze religiose e lesbiche, gay, bisessuali e transgender".
    * CUBA: "Stiamo mettendo fine a una politica la cui data di scadenza è da tempo superata. E' il momento di provare qualcosa di nuovo. Il Congresso dovrebbe iniziare a lavorare per mettere fine all'embargo. Come Sua Santità Papa Francesco ha detto: la diplomazia è un lavoro fatto di piccoli passi".
    * IRAN: "Nuove sanzioni approvate dal Congresso, in questo momento, non farebbero altro che far fallire la diplomazia, alienando l'America dai suoi alleati e assicurando che l'Iran riavvii il suo programma nucleare. E' per questo che metterò il veto a ogni nuova sanzione che minaccia questo processo".
    * VINCENTE: "Non ho più campagne elettorali da correre. Lo so, perché ne ho vinte due".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza