L'Ambasciata d'Italia in Marocco e
l'Istituto Italiano di Cultura di Rabat partecipano con un
padiglione alla Fiera Internazionale dell'Editoria e del Libro
(Salon International de l'Édition et du Livre-SIEL), un evento
culturale internazionale organizzato annualmente dal Ministero
della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione del Marocco.
La Fiera è in corso dal 9 maggio e si concluderà il 19 maggio
prossimo.
Nel padiglione italiano (140 mq) - dal titolo "Lo stupore
della cultura italiana" - i visitatori potranno effettuare
viaggi virtuali che, tramite immersioni totali, li porteranno
da una regione all'altra dell'Italia esplorando borghi, luoghi
significativi per noti compositori, scrittori/ scrittrici
italiani/e conoscendo tradizioni che costituiscono il patrimonio
immateriale del nostro Paese. "L'eredità culturale del nostro
Paese - ha commentato l'ambasciatore Armando Barucco - è
raccontata attraverso la letteratura, l'arte, la tecnologia, e
anche attraverso la gastronomia. A questo racconto si associa la
volontà di condividere una riflessione sul ruolo vitale che la
cultura può tracciare nel promuovere la conoscenza e il dialogo
tra i popoli. La cultura italiana, con la sua storia millenaria
di innovazione e bellezza, ha sempre avuto un ruolo da
protagonista sul palcoscenico mondiale. È stata sempre
considerata un connettore che unisce diverse civiltà attraverso
il dialogo e lo scambio, offrendo una narrazione visibile a
livello internazionale. In tempi così difficili - ha proseguito
Barucco - la nostra cultura e la nostra storia si pongono come
testimonianza dell'importanza dell'amicizia, della condivisione
delle idee, della conoscenza e dell'arricchimento reciproco tra
i popoli. La cultura è anche motore di sviluppo economico.
Attraverso la promozione delle arti, del patrimonio e del
turismo culturale, apriamo nuove prospettive di lavoro e
osserviamo il futuro fondersi col passato".
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