/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

25 aprile: in Argentina con i giovani delle scuole italiane

25 aprile: in Argentina con i giovani delle scuole italiane

Presenti l'ambasciatore Lucentini e il console generale Barbera

BUENOS AIRES, 25 aprile 2024, 19:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ambasciatore d'Italia, Fabrizio Lucentini, ed il console generale di Buenos Aires, Carmelo Barbera, hanno presieduto oggi la commemorazione del 25 aprile in Argentina, a cui sono intervenuti, fra gli altri, rappresentanti dell'associazionismo italiano e un folto gruppo di allievi delle scuole dove si insegna la lingua di Dante, sottolineando che questo paese sudamericano vanta la più grande comunità italiana all'estero.
    La cerimonia è avvenuta su Plaza Italia, area dove si erge una grande statua di Giuseppe Garibaldi a cavallo. con l'esecuzione degli inni nazionali argentino e italiano, e la deposizione di un omaggio floreale.
    Prendendo la parola, l'ambasciatore Lucentini ha riproposto una frase di Piero Calamandrei, pronunciata il 25 aprile del 2023 dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che invita i giovani a visitare, anche solo con il pensiero, i luoghi fra le montagne dove i partigiani hanno lottato, sono stati incarcerati o torturati, e sono morti, "perché là è nata la nostra Costituzione".
    "La lotta per la liberazione - ha poi detto Lucentini - non fu solo riscatto del passato. ma soprattutto un progetto per il futuro. Fu in quegli anni di lotta e resistenza che si fondò la nostra repubblica".
    Da parte sua il console Barbera ha sottolineato che la Giornata della Liberazione ha un significato profondo di lotta per la libertà, di affrancamento dal dramma della guerra, dalle cui conseguenze tragiche tanti si allontanarono, emigrando anche in questo paese, cogliendo opportunità e onorandole con il loro lavoro e il loro sacrificio".
    Una giornata, ha poi detto, che "con il suo significato profondo di liberazione dalla dittatura e di avvio del percorso democratico, continua ad ispirarci e ad accompagnarci con intatto il suo valore a ben 79 anni di distanza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza