Nello Yemen devastato da quattro anni
di guerra, molte donne con complicanze durante il parto e
genitori di bambini malati non riescono a raggiungere in tempo e
in modo sicuro i luoghi di cura, spesso con conseguenze fatali.
Lo denuncia Medici Senza Frontiere (MSF) in un rapporto dedicato
a questo specifico aspetto dell'emergenza umanitaria yemenita.
Tra il 2016 e il 2018, 36 donne e 1.529 bambini, di cui 1.018
neonati, sono morti nell'ospedale di MSF a Taiz Houban, nel
governatorato di Taiz, e nell'ospedale di Abs, supportato da
MSF, nel governatorato di Hajjah. A Taiz Houban, quasi un terzo
dei bambini e neonati erano già deceduti all'arrivo in ospedale.
Molti neonati arrivati nelle strutture di MSF erano sottopeso
alla nascita o erano nati prematuri a casa o in piccole cliniche
private. Le cause più comuni dei decessi, sono la nascita
prematura, l'asfissia e la sepsi neonatale.
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