(ANSAmed) - TEL AVIV, 16 APR - Settecento membri di al-Fatah
detenuti in Israele hanno iniziato stasera uno sciopero della
fame ad oltranza per cercare di ottenere migliori condizioni di
reclusione. Lo ha riferito la televisione israeliana Canale 10.
Domani - su istruzione del dirigente di al-Fatah Marwan
Barghouti che sconta l'ergastolo nella prigione Hadarim, presso
Tel Aviv - allo sciopero aderiranno tutti i 1.500 militanti di
al-Fatah reclusi nelle carceri israeliane.
Hamas ha appovato la protesta ma finora non ha ordinato ai
suoi militanti reclusi in Israele di aderire allo sciopero della
fame. Secondo la stampa palestinese, sono 6.500 i militanti
palestinesi delle diverse fazioni internati oggi nelle carceri
israeliane. Il ministro della sicurezza interna Ghilad Erdan
(Likud) ha intanto reso noto che non negozierà con i reclusi e
che prenderà provvedimenti disciplinari verso chi sciopera.
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