L'esonero concesso dal governo israeliano dall'insegnamento nelle scuole autonome degli ebrei ortodossi di materie di importanza cruciale - fra cui matematica, inglese e storia generale - rischia di condannare ''all'ignoranza'' i bambini che si iscrivono ora alla prima elementare. La denuncia viene dal presidente del prestigioso istituto Technion di Haifa, professor Peretz Lavì, in un'intervista alla radio militare. "Come è mai possibile che un quarto degli allievi di Israele vivano nel Medioevo?" si è chiesto, facendo presente la percentuale sempre più elevata di ebrei ortodossi fra le nuove leve del Paese.
Peretz ha detto di aver conosciuto ebrei ortodossi di 23-24 anni privi dei concetti base della matematica, che ignoravano del tutto le lingue straniere e che ''non erano al corrente dell'esistenza di mesi come luglio e agosto'' in quanto la loro vita si svolge esclusivamente sulla base del calendario lunare ebraico.
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