Nuove accuse sono state rivolte dal
governo iracheno all'Isis di compiere bombardamenti con gas
cloro. Fonti della sicurezza a Kirkuk, nel nord del Paese, hanno
detto che "decine" di residenti della cittadina di Taza, 25
chilometri più a sud, sono stati ricoverati in ospedale per
problemi respiratori dopo un bombardamento con razzi dello Stato
islamico. Membri del Fronte turcmeno, che in questa regione
combatte contro le milizie del 'Califfato', hanno detto che
almeno 37 razzi sono stati lanciati dall'Isis dalle sue
postazioni nel villaggio di Bashir, 10 chilometri a ovest di
Taza. Secondo testimoni locali, dopo le esplosioni, i razzi
hanno rilasciato un fumo grigio e un leggero liquido oleoso.
Dalle analisi effettuate presso un laboratorio locale è
risultato che i jihadisti avevano caricato i razzi con "cloro
secco". Secondo fonti governative a Kirkuk, l'Isis aveva
impiegato cloro anche in bombardamenti sulle forze curde
Peshmerga il mese scorsa a Sinjar, 120 chilometri a ovest di
Mosul.
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