Il governo iracheno e l'ambasciata
Usa a Baghdad mettono in guardia i residenti lungo il fiume
Tigri su un possibile cedimento della diga di Mosul. Il rischio
di caduta è "serio e senza precedenti. Un'evacuazione rapida
rappresenta lo strumento più efficace per salvare vite di
centinaia di migliaia di iracheni" afferma l'ambasciata
americana, stimando che un crollo della diga potrebbe provocare
la morte di quasi 1,5 milioni di iracheni che vivono lungo il
Tigri.
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