L'Isis ha rivendicato le due stragi avvenute oggi ad Homs e a Damasco. Lo riferisce il network di propaganda dei jihadisti 'Amaq'. Nella prima città, il bilancio delle vittime è salito a 57 mentre i morti degli attentati nella capitale sono almeno 62 anche se il Site parla di 180 morti in entrambe le città e di almeno 200 feriti. L'emittente di Hezbollah's Al-Manar afferma che due delle 4 esplosioni a Damasco sono avvenute vicino all'ospedale sciita al-Sadr e al mausoleo, già teatro di un'altra strage il mese scorso, sempre per mano dell'Isis, che provocò oltre 60 morti.
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