Altre 16 persone sono morte di fame
a Madaya, città siriana assediata dalle truppe governative e
dalle milizie sciite libanesi di Hezbollah loro alleate, dopo
l'arrivo di aiuti umanitari, l'11 gennaio scorso. Lo rende noto
Medici senza Frontiere, accusando gli assedianti di bloccare la
distribuzione di medicinali salvavita per le persone denutrite.
I 16 decessi si aggiungono ai 35 già denunciati a partire
dall'inizio di dicembre.
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