Il rapimento della cittadina
svizzera Beatrice Stockly, sequestrata per la seconda volta a
Timbuctu, è stato rivendicato da Al Qaida per il Maghreb
islamico (Aqmi). Lo riferisce il direttore del gruppo per il
monitoraggio dei siti jihadisti Site Rita Katz. La donna era
stata rapita nell'aprile del 2012, sempre nella città del Mali
dove vive da anni, e liberata dopo dieci giorni in seguito alla
mediazione del Burkina Faso. Il nuovo sequestro è avvenuto l'8
gennaio scorso.
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