Il convoglio di auto su cui viaggiava ieri il premier designato del nascente "governo di accordo nazionale" libico, Fayez Sarraj, è finito sotto il tiro di armi da fuoco sulla via verso Misurata": lo sostiene l'agenzia egiziana Mena, secondo cui Sarraj è "sfuggito a un tentativo di assassinio". Ma la gravità degli spari segnalati dall'agenzia egiziana Mena contro il convoglio è stata subito sminuita da fonti ufficiali.
Secondo quanto è emerso da un colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e Al Sarraj, l'episodio conferma la assoluta fragilità del quadro di sicurezza in Libia ma non è un attentato o un attacco terroristico al Premier designato. Secondo fonti libiche a Tripoli, inoltre: si sarebbe trattato solo di un individuo che, sparando "in aria", ha cercato di attirare l'attenzione di uno dei suoi vice ed ottenere di essere ricevuto.
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