Il partito conservatore britannico
rischia "potenzialmente l'estinzione" se non riuscirà a
realizzare la Brexit ed a "rimettere al suo posto" il leader del
Brexit Party Nigel Farage: lo ha detto Boris Johnson, uno dei
frontrunner nella corsa alla poltrona di Theresa May, nel corso
di un incontro a porte chiuse con un'ottantina di parlamentari.
Secondo quanto riporta la stampa britannica, Johnson ha
sottolineato che è cruciale portare il regno fuori dall'Ue entro
la fine di ottobre, escludendo sia elezioni anticipate, sia un
secondo referendum, che sarebbe "assolutamente antidemocratico".
L'ex ministro degli Esteri ha quindi promesso che se
diventerà premier cercherà di rinegoziare con Bruxelles
l'accordo sulla Brexit messo a punto dalla May che, ha detto,
"semplicemente non funziona".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA