Il piccolo Archie non fa dormire
Meghan e Harry pacificamente come prima, ma non importa: lo ha
confessato oggi il duca di Sussex in persona incontrando bambini
e genitori in un ospedale pediatrico di Oxford durante una
visita nella celebre città universitaria inglese, primo
appuntamento ufficiale nel Regno in rappresentanza della Royal
Family dopo l'annuncio della nascita del bebè il 6 maggio.
Poco importa perché oggi "non potrei più immaginare la mia
vita" senza di lui, ha aggiunto il secondogenito di Carlo e
Diana, fra i mormorii compiaciuti del presenti, stando a quanto
raccontato all'agenzia Pa da alcuni testimoni dell'incontro.
Harry si è soffermato fra gli altri con Daisy Wingrove, una
paziente di 13 anni appena dimessa, che gli ha regalato un
orsacchiotto di peluche per Archie. Poi ha scambiato doni con
altri piccoli ricoverati e ha chiacchierato anche con medici,
infermieri, padri e madri.
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