/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'addio di Jean Marie Le Pen al Pe

L'addio di Jean Marie Le Pen al Pe

Toni forti e accesi nel suo ultimo discorso nell'emiciclo

STRASBURGO, 17 aprile 2019, 13:30

Redazione ANSA

ANSACheck

Jean-Marie Le Pen © ANSA/EPA

Jean-Marie Le Pen © ANSA/EPA
Jean-Marie Le Pen © ANSA/EPA

Un addio dai toni forti e accesi quello pronunciato da Jean Marie Le Pen al Parlamento europeo ed incentrato sul "gigantesco fenomeno migratorio" e sulla "impotenza" dell'Europa. "Deputati, siete rimasti ciechi, sordi e muti, i posteri vi malediranno", ha tuonato in serata l'eurodeputato di 90 anni, parlando nell'emiciclo per l'ultima volta.

"Un gigantesco fenomeno migratorio minaccia di travolgere il continente boreale di cui l'Europa fa parte, che è in deficit demografico", ha proseguito Le Pen, che ha presieduto per quasi 40 anni il Fronte Nazionale (ora Rassemblement National), da cui poi è stato espulso nel 2015 per le sue dichiarazioni sull'Olocausto.

"Di fronte a queste angoscianti prospettive, l'Europa si sta dimostrando impotente. Peggio ancora, paralizza le reazioni nazionali che dovrebbero mobilitare i popoli che lo costituiscono", ha aggiunto l'eurodeputato.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza