Notte di violenze urbane nel
quartiere difficile di Mistral, a Grenoble, nel sud-est della
Francia, dove diverse auto e macchinari da cantiere sono stati
dati alle fiamme dopo la morte di due ragazzi, di 17 e 19 anni,
durante un inseguimento in motorino con la polizia il 2 marzo
scorso. Simili proteste si erano già verificate il giorno prima.
Secondo le prime ricostruzioni, i due giovani circolavano senza
casco ed hanno rifiutato di ottemperare allo stop degli agenti.
Durante la fuga, hanno urtato un bus, sul ponte di Catane,
nell'ovest della città, mentre venivano inseguiti da una volante
della brigata anticrimine. La giustizia ha aperto un'indagine
per chiarire le circostanze del dramma. Secondo il procuratore
della Repubblica, il motorino inseguito dagli agenti ha superato
il bus sulla destra e i due ragazzi sono morti schiacciati tra
il veicolo e il guardrail. Nel quartiere del Mistral, dove
vivevano i due giovani,accusano invece la polizia.
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