Senza vestiti, debilitati e con
evidenti segni di percosse, specie sulla schiena. È in questo
stato che un gruppo di migranti palestinesi e yemeniti è stato
trovato nella notte dagli abitanti di un villaggio turco nei
pressi del confine con la Grecia. A picchiarli e privarli dei
loro averi, abiti compresi, sarebbe stata la polizia greca di
pattuglia alla frontiera, che loro avevano attraversato senza
regolari documenti, secondo quanto denunciato dagli stessi
migranti. Il gruppo è quindi stato accolto dagli abitanti del
villaggio di Kiremitci Salih, nella provincia di Edirne, che li
ha portati al caldo e rifocillati, e poi preso in consegna dalla
gendarmeria turca. A documentare le presunte violenze ci sono
anche alcune foto delle lesioni.
In passato, erano stati denunciati casi analoghi di abusi e
violenze nei confronti dei migranti alle frontiere della Turchia
con Grecia e Bulgaria.
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