(ANSA) - BRUXELLES, 25 GIU - "I leader hanno discusso ieri
della possibilità di una sorta di tipologia di 'piattaforme' per
i migranti, ma non ci sono state decisioni, l'Ue le considera
una opzione e ci lavorerà sopra". Così il portavoce della
Commissione europea Margaritis Schinas. "In ogni caso queste
piattaforme sia fuori dall'Ue o alle frontiere esterne, dipende
dal tipo di assistenza o di servizio, saranno governati dalle
leggi internazionali e dovrebbero essere coinvolti l'Unhcr e
l'Oim, ma in nessun caso saranno delle prigioni".
Ue, centri di sbarco restano un'opzione
'Non saranno prigioni ma in conformità con leggi internazionali'
