Il President catalano
destituito Carles Puigdemont, ora in 'esilio' in Belgio, non
portò avanti la costruzione della 'Repubblica' dopo la
proclamazione del 27 ottobre per timore di "un massacro" se la
gente si fosse concentrata per impedire la sua detenzione da
parte delle forze spagnole, ha affermato il suo legale Jaume
Alonso Cuevillas. L'avvocato si èdetto convinto che Puigdemont,
inseguito da un mandato di arresto spagnolo, "non appena metterà
i piedi in Spagna sarà immediatamente arrestato".
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