Paura e sangue in Gran Bretagna,
nella Manchester Arena, dove una potente esplosione ha causato
morti e feriti. L'episodio è trattato dagli inquirenti come un
fatto di terrorismo. Alcune testimonianze fanno riferimento ad
almeno "20-30 persone" viste a terra.
L'episodio, descritto subito dagli investigatori come "un
serio incidente", ha tutta l'aria di essere un attacco compiuto
con un ordigno, anche se al momento non vi sono conferme. E'
avvenuto ieri sera subito dopo la fine di un concerto di Ariana
Grande - pop star americana 24enne, rimasta illesa secondo una
sua portavoce - e ha scatenato il panico fra la gente.
La struttura, la più grande arena indoor d'Europa, con una
capienza di oltre 21.000 posti, era affollata soprattutto di
giovani e giovanissimi. Immagini registrate da testimoni oculari
hanno mostrato scene di terrore, con urla seguite dal fuggi
fuggi generale. Mentre la polizia accorreva in forze e così pure
i mezzi di soccorso.
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